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Visualizzazione dei post da maggio, 2014

A un uomo del futuro

Sogno per te una mareggiata di pensieri e un purissimo logos di emozioni necessarie. Sogno un affresco in chiari contrappunti dove la tua immagine, curiosa e diversa, stampi la matrice di un amore indelebile. Sogno per te, materialista sapiente, una goccia musicale che giustamente muova in ogni direzione il tuo destino. Mentre oggi, simile a un leone edenico chiuso per sbaglio in un cortile di caserma, in duri graffiti io scrivo la storia di un uomo emerso dal gelo dei millenni. Parlo di un uomo defraudato di sogni, influenzabile, fermo sul ciglio del Cosmo non più in attesa della buona novella. Un uomo di casa nostra, nemmeno vizioso, soltanto inquieto, comune e vulnerabile. Aprile 1961 Inìsero Cremaschi  

Che K!

Fenomenologia di Renzi. Questo giovanotto diventa Sindaco di una media città, approfittando di una debacle elettorale e storica dei predecessori; manco a fine mandato diventa segretario del Pd, approfittando di una debacle elettorale e storica dei predecessori; passa qualche mese e diventa Presidente del Consiglio, approfittando di una debacle politica dei predecessori, senza neanche passare per le urne. Intanto arrivano le giuste condanne al principale competitor, quasi ottuagenario, ormai impegnato con cagnolini e dentiere; mentre l'altro competitor, quasi settantenne, si affida alla rivoluzione settaria di Gaia, così virulenta e inconcludente da spaventare anche i vicini di casa di Sant'Ilario che non lo votano più. Questo quadro porta il giovanotto a fare sfracelli alle elezioni Europee, col suo governo unico a sfondare e il suo partito a percentuali storiche, che va a porsi al centro di quel che avverrà in Europa. Intanto Francia e Inghilterra si affidano a

Analisi del contesto

Passare dal #vinciamonoi a #ècolpavostra significa non avere davvero capito nulla. Imparate ad ascoltare, adesso, tra di voi c'è una marea di gente meravigliosa e in buona fede, innamorata della politica e del futuro, che si è lasciata trasportare in un delirio epurativo, incentivato da un'azienda che ha imposto l'idea di una società irreale, di violenza e vendetta. Quelle piazze di giovani erano bellissime, costrette ad acclamare parole spesso bruttissime, spesso sbagliate, teorie strampalate, raccogliticce. Invece c'è tanto da fare. A partire dallo smontare quella stupidaggine dell'Oltre, in un'Europa al centro della quale ieri hanno ammazzato 4 ebrei, dove in Ungheria l'antisemitismo diventa dilagante, insieme a teorie neonaziste. Un guru strampalato ha giocato per mesi con i campi di concentramento e la parola Hitler. Scherzava, non è stato capito? No, non avete capito voi. Progettare una nuova società è tutt'altro che un compito neut