Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2019

BlockWITHOUTchain

Immagine
L'intuizione è pigliare quel che c'è, la sua struttura e amalgamarlo con la tua. Molti blaterano di Blockchain come nuova frontiera dell'organizzazione delle cose umane, politica compresa.  Qui, c'è un assaggio dei primi timidi tentativi di applicazione: https://www.startmag.it/blog/politica-blockchain/ Ma il ragionamento sul tema, per mio conto, deve essere analogico, non digitale, se no finisce così: https://www.startmag.it/blog/politica-blockchain/ Il punto non aggirabile   è riedificare un'ideologia politica, un pensiero organico che ragioni sul nuovo tempo e vi si adatti formalmente. Il partito leninista era la proiezione del patriarcato, della necessità del capo-interprete , come emblema del pater familias . Salvini ha saputo calare nei nuovi media questa proiezione,  in  termini di semplificazione reazionaria.  "Il capitano". Ma la complessità, alla lunga, lo porterà in contraddizione. I cinquestelle hanno dato

Shoutout

Immagine
Non so cosa stia succedendo, noto che l'algoritmo mi ha relegato in un limbo. Oggi, poi ho subito un "phising", che mi ha costretto a cambiare la password, e mi è arrivata una proposta di "shoutout". Shoutout. Nella pausa pranzo, per preparare la mostra di Anzola, sfogliavo centinaia e centinaia di disegni di She fatti in questi 10 anni. Ne ho contati 503 tracciati su foglietti 10X10; 238 su fogli 11.5X11.5. Poi ci sono un altro centinaio di disegni realizzati su A4, alcuni su cartoncino, uno sul biglietto del treno, un paio su tovagliolini del bar. Tantissimi andati persi… Gli appunti di testo, le frasi tansheant… Migliaia e migliaia, scritte ovunque, anche su microscopici post-it gialli o sul retro degli scontrini. Ce n'è per sei vite, un'esondazione infinita. Qualche tempo fa, per i vent'anni di Julia, mi sono trovato a contare spannometricamente quante tavole di layout ho sudato per la serie. Ci avviciniamo alle 15 mila. In più, l