Vaccini, la verità che sfida il dogma
Da incorniciare . F a cciamocene una ragione: se abbiamo un figlio autistico l’autismo glielo abbiamo passato noi, come il colore degli occhi, qualche tratto del volto e tutto quello che regala argomenti ai vari parenti. Non era certo necessario che si muovesse la Suprema Corte a ricordarcelo, ma ora che c’è una sentenza definitiva sarà chiaro che non c’è complotto, non c’è congiura delle multinazionali farmaceutiche, non c’è un giornalista asservito che deve compiacere i suoi padroni, nonostante abbia anche lui un figliolo autistico, dalla punta dei capelli alla punta dei piedi. Lo spero, ma non escludo di dover leggere domani le solite lettere fac simile per ribadire le libertà di scelta, il diritto costituzionale, la medicina alternativa, la scienza. Quella buona però non quella cattiva che ti dice che nei tuoi geni c’è anche parte dell’autismo di tuo figlio. Temo invece che la protesta del popolo no vax sarà ancora più rinfoco...