Stamattina di buon ora mi chiama Kerkov, dagli Stati Uniti.
– Come eravamo… – è l'esordio. Aveva una punta di rimpianto nella voce.
– Allude al dibattito interno, vero? – rispondo – Allucinante. C'è il paese incendiato da tensioni razziali, economiche. E questi passano il tempo a dibattere sulle geometrie. E basta Unione, e il nuovo conio. Tutta forma, sempre forma. Quello perde a Roma e lo promuovono ai servizi. Davvero allucinante.
– Tutti gli uomini del presidente… – ribatte, mesto.
– Eh, già, rispondo. Il vecchio baffetto riunisce i suoi e fa filosofia. Tre giorni in convento suscitano pensieri alti.
– I tre giorni del Condor…
Rido. – Sì, quando si fa filosofia sono contento, però bisognerebbe trovare il modo di farla insieme, anzichè ognuno per conto suo…
– Corvo Rosso non avrai il mio scalpo… – bofonchiò Kerkov.
– Potrebbe dirlo la Binetti, eh? Beh, spero che però lorsignori si facciano sentire. Tocci ci pungola, ed è bravo, ma il resto. Cosa dice il cattolico del progresso in un paese che brucia? Cosa dice dei Rom, dell'inclusione sociale, del nostro quadro umano? Dovrebbero essere gli avamposti della nostra politica sociale, invece…
– La Mia Africa…
– Altro argomento importante. Ho sempre pensato che serve una visione larga del mondo per…
CLICK
Riattacca, e mi pareva piangesse.
Perplesso, rimetto in fila le sue frasi.

"Come eravamo"…
Qualcosa di grosso, penso, che ha a che fare con la sua generazione.

Poi accendo, sento il telegiornale e capisco.



Sidney Pollack, luglio 1934 - maggio 2008




Commenti

  1. Nel giro di un niente se ne sono andati Altman, Bergman, Antonioni, Pollack... chi sono i "cineasti" di oggi, ancora capaci di raccontare una storia senza green screen ed effetti speciali?

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  2. Non avevo sentito la notizia. Stavo vedendo anzi sbirciando "Come eravamo..." su La 7: l'ho visto diverse volte. Mi piace molto, ci entro dentro e ne rimango ammaliata. Però ora smetto. Perchè è bello per quanto malinconico. Però bello come tanti altri film che hai ricordato nel tuo "racconto". Grazie

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  3. Quando baffino riunisce i suoi, una ragione c'è sempre.

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  4. "Tutti gli uomini del presidente" e' di Alan J. Pakula, comunque anche lui e' morto.

    Il tuo blog trasuda intelligenza. Ciao!

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  5. Grazie, rumoridigente, Ritaz


    E grazie anonimo, soprattutto per la precisazione.

    A proposito di trasudazioni, mettiamoci "Non si uccidono così anche i cavalli?", che come titolo ci sta sempre bene.


    Capolavoro, tra l'altro, tratto da uno dei migliori romanzi che si possano leggere.


    (ti prego, dimmi chi sei, che di questi tempi l'anonimato inquieta!)

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  6. Mi chiamo Sabina, sono l'anonimo della precisazione. Ti leggo da piu' di due anni. Apprezzo molto il tuo blog, ma non mi piace commentare senza avere nulla di significativo da dire. Ciao di nuovo!

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  7. Chissà perchè, cara Sabina-lurker, sono convinto che tu abbia delle cose significative da dire.


    Eh, già, Todomodo… già, già, già… (chi lo diceva?).

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  8. come eravamo


    un film che ho amato che mi fa ricordare un uomo che ho amato

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  9. Ciao a tutti,

    vi invito a visitare il mio nuovo blog, ditemi cosa ne pensate.


    Scusate l'intrusione, ma vi aspetto.


    63

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  10. Che brutta parola lurker. Pensavo che averti letto per due anni, fosse un complimento. Dato l'aggettivo che hai usato a quanto pare non e' cosi'. Sorry!! I will stop lurking. Sabina

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  11. Ma come, è una brutta parola? Giuro che credevo fosse una semplice definizione "tecnica", di chi legge senza commentare. Non sapevo avesse accezione negativa.


    Sorry a te, Sabina, e continua pure a leggere tranquilla.

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  12. Se sapessi cosa vuol dire, lurkerei anch'io... suona simpatico :)

    Marino lurkerone

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