La panchina


























"Qualcosa non va, prof" e stavolta scrivo al passato "sento una vibrazione negativa nella forza… Sono stanco, non sono un robot, cazzo…"
"Non stai dormendo, giusto?"
"Esatto, ma non è quello che mi pesa."
"Spara."
"Mi sento violato. C'è come un'ombra, che si affaccia. Qualcuno che mentre tu scruti tutti gli altri scruta te, in silenzio, anonimo. E te lo fa sapere, ermeticamente."
"Il prezzo della mutualità, figliolo. Se fossi un divo di Hollywood si chiamerebbe stalking."
"E non essendolo?"
"Si chiama stalking lo stesso. Ma te la prendi per così poco?"
"Uscendo dall'asilo, stamattina, c'era una donna che piangeva, consolata da quella che poteva essere sua figlia e da un uomo coi baffi."
"E dov'era?"
"Su una panchina, nel cortile. Piangeva disperata. Forse le era morta una persona cara, il marito… Mi ha lasciato un senso di… Un senso di…"
"Stalking."
"Prego?"
"L'hai scrutata in silenzio, hai succhiato il suo dolore e adesso ne parli qui, senza il suo permesso, in modo mutualistico ed ermetico."
"Non può buttarla sempre in filosofia e giochi di parole, prof… Esiste anche la realtà, la sensibilità…"
"E allora viviteli, non scriverne. Oppure scrivine, senza viverli, così sei al riparo. Mutualizza meno."
"Adesso l'ermetico è lei…"
Dopo una pausa, Kerpov disse:
"Sì, l'ermetico della mutua!"

La grassa risata coprì il click della cornetta.





Chris Appelhan, "Trent 12"


 

Commenti

  1. ti conoscevo come sceneggiatore di Julia, ma scoprire il tuo blog è stao una vera sorpresa, veramente molto ricco e interessante.


    Saluti

    Paolo

    RispondiElimina
  2. si scrive per prendere le distanze, per mettere meglio a fuoco, l'uno o l'altro (o tutte e due le cose)


    un saluto di sera

    RispondiElimina
  3. Grazie, Paolo. Colgo l'occasione per ringraziare il signor blog, molto trascurato, ultimamente, per colpa di nuove frequentazioni. Ti rifarai, vecchio mio!


    Yzma, il problema arriva quando riduci le distanze. Già una volta mi fecero fuori la macchina. ;-)

    Bel tempo, quella sera.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Vanessa

Has Fidanken!