BlockWITHOUTchain

L'intuizione è pigliare quel che c'è, la sua struttura e amalgamarlo con la tua.
Molti blaterano di Blockchain come nuova frontiera dell'organizzazione delle cose umane, politica compresa. 

Qui, c'è un assaggio dei primi timidi tentativi di applicazione:

Ma il ragionamento sul tema, per mio conto, deve essere analogico, non digitale, se no finisce così:

Il punto non aggirabile è riedificare un'ideologia politica, un pensiero organico che ragioni sul nuovo tempo e vi si adatti formalmente.

Il partito leninista era la proiezione del patriarcato, della necessità del capo-interprete, come emblema del pater familias.

Salvini ha saputo calare nei nuovi media questa proiezione, 
in termini di semplificazione reazionaria. 
"Il capitano".
Ma la complessità, alla lunga, lo porterà in contraddizione.

I cinquestelle hanno dato voce a un arcipelago sociale post-industriale in senso post-ideologico, nell'invettiva rivendicativa, incartandosi però in una utopia digitale incapace di interpretare per davvero la realtà. Una concezione della democrazia diretta a livelli "sippe" delle tribù barbariche: la folla che decide in raduni pubblici. Per farlo si sono avvalsi di un marchio e di una piattaforma privata, tra i banner pubblicitari.

Nel campo del progressismo, per mio conto, bisogna tornare a una critica complessiva dell'anomico e sfrenato capitalismo delle piattaforme - con la sua desertificazione dei pilastri novecenteschi - accompagnando la sinistra, ovvero il terenziano e marxiano "humani nihil a me alienum puto", in un nuovo ricettacolo dove tutti portino le loro ragioni dentro una ragione più vasta, e condivisa. Che abbia come struttura la dimensione pubblica e come vocazione l'emancipazione nel e dal lavoro.

Non solo un partito, un solo movimento, né la sintesi di quelli esistenti, ma la realizzazione virtuosa di una dinamica di campo.

Riaccendendo l'emozione di una storia in cammino, intrecciando lo spirito partecipativo dal basso, le varie forme dell'impegno civile, ambientale, con l'analisi complessiva e il cuore oltre l'ostacolo: il Governo del Mondo, l'approdo inderogabile di tutte le contraddizioni planetarie.

Se non si torna ad esercitare la propria funzione primaria, la complessità fagocita. E se la propria funzione non è quella di respingere la complessità, ma di interpretarla per trasformarla, ecco che una forma possibile e necessaria prende corpo.

Come? Come potrebbe essere, organizzativamente, una Blockchain a sinistra?

Concatenare la liberazione dalle catene.

Beh, le intuizioni provvedono a innaffiare un terreno fertile. 

Non già al raccolto.

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