Perdersi
Gli
uffici turistici dovrebbero promuovere la poesia scura delle città, non
solo le vestigia storiche. Ti porto a vedere il circolo anarchico, la
statua nascosta di Enea, dove hanno sminato il porto, dov'è crollata la
torre. Il bacino di carenaggio, dove vendono curcuma. Perdiamoci
insieme, senza guida. Niente fazzoletto, fischietto o cartello. Mostrami
i modi per fuggire la morte urbana, la città insegnerà la vita, la
sopravvivenza, e tu non sarai più né turista né viandante. Sarai parte, e
nessuno ti deruberà mai più.
Commenti
Posta un commento