De paura!
Una donna siede in casa, sola. Sa di essere l'ultima persona viva al mondo: tutti gli altri sono morti. Suona il campanello. Il racconto perfetto. Non una parola in più del dovuto. È un pezzo di Thomas Bailey Aldrich, segnalato dal grande Dashiell Hammett nell'introduzione a "Red Brain", una bella antologia dell'Urania. Poi Hammett scrive "Il punto culminante di questo tipo di storie è quando il 'non può' diventa 'non deve'...'' Convincere che ciò che non può essere è. Ma anche nel nuovo piano di lettura irrompe il "No, non deve succedere questo, no !..." “Latherface” si agita nel tramonto, urlando, con la sua motosega dimenata a caso. È la fine d i "Non aprite quella porta". Forse l'ultimo grido della generazione dei Settanta. La fobia della provincia americana, i boschi, il deserto. “Un tranquillo Week-end di paura”, “L’ultima casa a sinistra”, “Le colline hanno gli occhi”. Un modo cittadino di spave...
parlo per me... tediaci pure con emozioni così!
RispondiEliminane abbiamo tutti un gran bisogno!
siete bellissimi!
rinnovo l'immenso abbraccio!
=)
frutto d'amore immenso ha riempito in un attimo i ns. cuori atrofizzati dal mondo che ci circonda....niente di così magicamente inspiegabile puo' anche solo per un istante tediare!!!
RispondiElimina...da una zia emozionata...
D.
P.S.: assolutamente non di parte.... E' BELLISSSSSSIMOOOOOO
mi sembra che abbia chiaramente i tuoi capelli;)
RispondiEliminarinnovo l'abbraccio
(e no tedio per me, of course)
achab
... e io stasera me lo godo live! :)
RispondiElimina...è bellissimo! fategli una coccola anche da parte mia... e ti prego, tediaci ancora!
RispondiEliminaImmensamente, essì :)
RispondiEliminaCi sono stata davanti almeno mezz'ora a queste foto, qualche sera fa...
RispondiEliminaPerò mi mancava il primo piano!
E' bellissimo!
Gli hai già insegnato per quale squadra tifare, per chi votare e come conquistare una donna? :-))
Tediaci, tediaci ancora!
fantastico, grazie delle foto, sono meravigliose :))
RispondiEliminaBenvenuto, Jacopo. Da queste parti è dura ma ce la puoi fare.
RispondiEliminaTe l'hanno già detto tutti, ma io non ho nessun motivo per essere di parte... E' SPLENDIDO!!!!
RispondiElimina:°°°)
(altro che tedio, sommergici di foto!)
sono sempre io che non mi firmo ^__^
RispondiEliminagaia
Ciao Lorenzo...finalmente!!!
RispondiEliminaUn abbraccio a te, Marina e Jacopo.
Alessandro e Serena
senza parole, colto d'assoluta sorpresa, capisco per anticaa esperienza la gioia del tuo viso e immagino la mamma, di certo illuminata di luce d'immenso. augurissimi al nuovo venuto in questo immenso palcoscenico. i più bei sipari.
RispondiEliminaAuguriiiiiiii! sono stupende queste foto!
RispondiEliminaTri
ps: quando vedo foto cosi mi viene voglia di fare il terzo ... ehehehe :)
auguroni...ma non sono vietate le foto in sala operatoria???
RispondiEliminaciao:)
valerio
Vedo le foto solo ora. E' passato poco piu' di un anno da quando e' capitato a me. Ci siamo guardati lungamente negli occhi attraverso la parete della termoculla mentre lui praticava l'imprinting su di me.
RispondiEliminaRicordo meraviglioso.
All the best
Alessio
belle queste foto... che tenerezza infinita! ciao ciao vale
RispondiEliminaIl tuo blog mi è stato segnalato grazie alla mia passione per Julia..
RispondiEliminatrovo un angolo bellissimo
deliziosi voi con questo piccolo fiore..
Non vi conosco ma vi lascio i miei auguri per un futuro prosperoso.
Elisa
In questa che è una delle mie oramai rare comparsate nel mondo splinder, non potevo non riaffacciarmi su quest'angolo dell'intelligenza e del sensibile.
RispondiEliminaQueso ineffabile sorriso, fanno tre per l'esattezza.., lo rende ancora più prezioso, e che sia per sempre.
Quantunque il sempre non esista, ed anche si.