De paura!
Una donna siede in casa, sola. Sa di essere l'ultima persona viva al mondo: tutti gli altri sono morti. Suona il campanello. Il racconto perfetto. Non una parola in più del dovuto. È un pezzo di Thomas Bailey Aldrich, segnalato dal grande Dashiell Hammett nell'introduzione a "Red Brain", una bella antologia dell'Urania. Poi Hammett scrive "Il punto culminante di questo tipo di storie è quando il 'non può' diventa 'non deve'...'' Convincere che ciò che non può essere è. Ma anche nel nuovo piano di lettura irrompe il "No, non deve succedere questo, no !..." “Latherface” si agita nel tramonto, urlando, con la sua motosega dimenata a caso. È la fine d i "Non aprite quella porta". Forse l'ultimo grido della generazione dei Settanta. La fobia della provincia americana, i boschi, il deserto. “Un tranquillo Week-end di paura”, “L’ultima casa a sinistra”, “Le colline hanno gli occhi”. Un modo cittadino di spave...
Grazie Lorenzo, bellissimo video e bravo Diego.Mi ci rivedo per intero.
RispondiEliminaIl percorso che molti di noi hanno fatto c'è tutto.
Però per natura preferisco guardare avanti,cercando di vivere questo tempo con le vicende e i cambiamenti che ci si presentano.Ciao. antonio g.
un grandissimo video e un finale memorabile....
RispondiEliminaMa allora Lorenzo Rosy si scrive con la i o con la Y? :)))
un grande video e un finale memorabile.
RispondiEliminaMa allora Lorenzo Rosy si scrive con la i o con la y? :))
grazie. che dire. ne abbiamo fatte tante. oggi farò anche questa. e che qualcuno ce la mandi buona.
RispondiEliminaL'abbiamo fatta grossa, però, GROSSISSIMA.
RispondiEliminaE questo è bello.
Comunque.