Intervista a Umberto Veronesi di Dario Cresto-Dina MILANO - "Ho l'impressione che il dialogo con i vescovi sia diventato un monologo. Bisogna fermarlo", dice Umberto Veronesi: "Mi sembra che la Chiesa voglia condizionare le scelte di un paese che, se devo giudicarlo alla luce dei comportamenti dei suoi abitanti, è a maggioranza non credente, o poco credente". Nel tentativo di contribuire a frenare questa " invasione di campo " il professore ha scritto un libro su un tema spinoso che da sempre gli sta a cuore. È un libro che difende l'eutanasia volontaria. Il titolo è un manifesto, nel senso che dentro c'è già tutto: 'Il diritto di morire' , la libertà del laico di fronte alla sofferenza. Dove la parola laico è un simbolo, un marchio. Professor Veronesi, mentre lei parla di eutanasia il Vaticano attacca su concordato, pillola abortiva, pacs, e fermiamoci pure qui. Un autentico contro potere italiano? "No, perché di sol...
Le illustrazioni mi hanno fatto venire in mente quel meraviglioso film di Robert Rossen intitolato, per l'appunto, The Hustler. Il mastino del primo quadro è Minnesota Fats... spiccicato!
RispondiEliminaSembra anche un Edward G. Robinson d'annata! Dietro chi vedi?
RispondiEliminaIo, da sinistra, Burt Lancaster, James Cagney, Danny Kaye, Lee Marvin!
Edward G. Robinson... perchè no? , il "mastino" di La Fiamma del Peccato, o de Il Piccolo Cesare.
RispondiEliminaIo.., da sinistra verso destra, seconda foto: David Niven, James Stewart, Jackie Gleason (Minnesota Fats) oppure Robinson, Brando.., Carlo delle Piane... hehehe ... Clint Eastwood.