Punti di luce

Insistono che dobbiamo avere paura, e specificano bene di cosa.
Vittorino Andreoli scrive che la famiglia è un sistema di economia bilanciata dei sentimenti.
Mi piace come definizione, applicabile su vasta scala.
Ecco la sensazione che arriva dai media: sbilanciamento. Il mio cervello fatica a mettere in fila i problemi, le immagini. Mi chiede: com'è possibile che avete arrestato il capo della mafia e invece di concentrare tutte le energie per darle il colpo di grazia, debellandola, parlate solo di rumeni? Non so rispondergli, davvero.
Ho sentito Roberto Saviano, la sua potenza analitica. Il mio cervello mi ha chiesto: ma perchè questo non diventa un consulente istituzionale della lotta alla camorra? Non ho saputo rispondergli.
A Lucca ho visto migliaia di Cosplay, ragazze e ragazzi vestiti da personaggi incredibili. Si confezionano i vestiti da soli, e mi colpisce sempre quanto si prendano sul serio. Quegli altri ragazzi fuori dalla questura di Palermo che brindavano all'arresto di Lo Piccolo, sorridendo alla speranza. E quei ragazzi di Perugia, col loro voodoo di sesso e un vissuto di plastica al sangue. Il blog di uno di loro, che diventa rosso se una tipa lo guarda. I commenti, da zero a duecento in pochi attimi.
Enzo Biagi, Liedholm, i vecchi che se ne vanno. La spilla del partigiano sul petto, mentre in parlamento si attacca Garibaldi. Paolini senza pubblicità, il Dr. House coi pannolini in faccia durante la vasectomia. C'è un mucchio di roba, davvero un cantiere aperto. Infatti Blob lavora benissimo, ultimamente.
Il mio cervello meno. Chiede
un sistema di economia bilanciata delle immagini. Ma non posso darglielo. Gli passo un libro che mi hanno regalato, che sembra non centrare niente e dice tutto.
Lo sappiamo, vecchio mio, il trucco è sempre quello. Solo sforzandosi di
mettere in fila le cose, in qualche modo amandole, alla fine si può gridarlo.

Io non ho paura.




Henning Kles, "Silberkugel"
foto mie




Commenti

  1. Io un pochino sì... giovedi', il giorno dopo l'omicidio di Giovanna, sull'autobus a un'amica che andava come tutti i giorni a lavorare presso una famiglia, dopo che l'hanno sentita parlare rumeno (o romané, è rom) al telefono, le hanno sputato e detto "puttana tornatene a casa tua". A Torbella dicono che a 18anni per dimostrare che sei grande devi accoltellare un rumeno.

    Entravo in un condominio e mi hanno detto: "chiuda la porta, è pieno di rumeni in giro". Non dobbiamo avere paura dei rumeni, ma di questa società che stiamo costruendo. o che ci raccontano. Spero nascano giornalisti e politici che amino un po' di più la verità. E non raccontare balle sulla sicurezza inseguendo un consenso a caro prezzo. Stasera sulla 7 intanto ci va a parlare il mio migliore amico, Paolo. Confido in lui. Come pure in te.

    Bacioni

    Erika

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  2. In effetti, Erika, i media stanno creando il loro golem fatto di fango. Ieri a Ballarò, Ferruccio De Bortoli mi ha fatto arrabbiare. Ha alzato la voce contro la politica, come tutti, anche su questi argomenti.

    Ma lui deve stare zitto.

    Perchè rappresenta un mondo in crisi di credibilità quanto quello che accusa.

    Qualche giorno fa ho sentito che per il delitto di Perugia il principale sospetto era un magrebino. E Grillo che si scaglia contro il rom che ha falciato e ucciso quattro persone. Avendo un episodio identicamente doloroso nel suo passato. C'è qualcosa di malatissimo in questo ircocervo mediatico che divora tutto, senza accorgersi di autodivorarsi.

    Sempre a Ballarò, in studio, c'era un pretino (non intendo Veltroni, eh. ;)davvero bravo, responsabile dell'ufficio pontificio per i migranti. Ineccepibile, non ha detto nè una cosa in più nè una in meno di quel che era giusto.


    Tiferò per Paolo. A Ottoemezzo o da Lerner?


    Certo che 'sto blog mi sta inquietando, a livello cabalistico. Tempo fa facevo un parallelo tra i cosplay e quel coreano che fece una strage a scuola. Accenno di nuovo ai cosplay e scatta una nuova strage a scuola, in Finlandia.


    Devo trovare la formula, l'incastro. Perchè accadano cose belle, intendo.

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  3. Una volta una persona (?) mi ha detto:- Tu ti porti in casa ragazzini romeni, albanesi, marocchini e quando saranno grandi verranno a rubare da te e ti taglieranno la gola.

    Mi ha fatto un gran male sentirmi dire queste cose, per l'abisso spaventoso di ignoranza che ci sta sotto. Con gente così non sai nemmeno come fare a discutere, non ne vale neppure la pena.

    Tra i genitori di questi ragazzini c'è di tutto, gente onesta e gente che non lo è. Secondo me un certo tipo di delinquenza è, in gran parte, figlia della mancanza di vera integrazione. In quanto delinquenza va perseguita, ma non basta. E comunque, sai, nemmeno io ho paura.

    Quel libro lì dovrò proprio leggerlo


    saluti e buon week end :)

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  4. Ma a me è sembrata questo cosrto circuito mediatico sui romeni, l'inizio di una campagna televisiva che le reti mediaset e i giornali di riferimento del berlusca stanno muovenodo contro Walter Veltroni. Non esiste piu un tg 5 delle 20.00 o delle 13.00 che non tratti di un episodio di ciminalità o microcriminalità avvenuto a Roma e dintorni.

    Mi spiace aver visto qualcuno dei nostri cascarci come un ciuco, trasformando in emergenza nazionale un episodio gravissimo ma pur sempre singolo.

    Non so, dei morti assassinati a Milano nessuno parla mai.....

    qualcuno si è chiesto perchè?

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  5. A te, Yzma.



    Bado. A Milano hanno appena ammazzato una donna Rom a sprangate. Spero che sia confermata la pista passionale. Perchè se si tratta di altro, ho qualche proposta per il banco degli imputati.

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  6. Domenica mi hanno ancora e talmente colpito le parole di Saviano che lunedì la prima cosa che ho fatto è andare in libreria e comprarmi finalmente "Gomorra".

    Finchè esisteranno persone come lui la speranza non è davvero persa.


    A Bergamo questa estate, in occasione del bicentenario della nascita di Garibaldi, sotto tutti i cartelli stradali "Bergamo" ne è stato affisso uno con "Città dei Mille".

    Beh, tempo 20 giorni e tutti i cartelli che ho potuto vedere io sono stati imbrattati volendo cancellare l'omaggio a Garibaldi e all'Unità d'Italia.

    C'è da stare allegri...

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  7. Ciao Lorenzo


    ho letto dell'assassinio della donna romena su internet prima di aprire il tuo blog.

    Ma oggi non ne ho avuto notizia dai telegiornali nazionali.

    Come volevasi dimostrare.

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