La piccola rosa sul sedile...

Qui e sotto l'hanno disegnata i bambini. Quante volte abbiamo sentito di quel gesto. Quell'autobus per Cleveland Avenue. Quella esile donna di colore che nel 1955, in Alabama, si rifiuta di cedere il posto a un bianco che le intima di alzarsi. L'autista ferma il mezzo e fa arrestare la donna.
Un piccolo gesto da cui partirono molte cose. Bye, bye, mrs...

Quella che in gergo si definisce "la madre di tutte le battaglie"...
RispondiEliminaPer chi ancora crede che un singolo gesto di una singola persona non serva assolutamente a nulla...
Credere, sempre e comunque!
Un bacio, L'O! ;-)
Misty
(…)
RispondiEliminaPerciò io vorrei soltanto vivere
pur essendo poeta
perché la vita si esprime anche solo con se stessa.
Vorrei esprimermi con gli esempi.
Gettare il mio corpo nella lotta.
Ma se le azioni della vita sono espressive,
anche l’espressione è azione.
(…) in quanto poeta sarò poeta di cose.
Le azioni della vita saranno solo comunicate,
e saranno esse, la poesia,
poiché, ti ripeto, non c’è altra poesia che l’azione reale.
[1966-67]
Da Pier Paolo Pasolini, Bestemmia. Tutte le poesie,
vol. I, Garzanti, Milano 1993
ciao, erika
Poesia è militanza umana
RispondiEliminanon prosa strana
Guai a voi, truppe anagrammatiche!
Mandrie di buoi, sintomatiche
Condir di sole il nulla.
Si fa presto
Che poi ci si bulla.
Sognoesondestro!
Affabulazione,
dissimulazione.
fa rima
Ma una viene prima.
Scusate il j’accuse
Segnalo all’abuse
indebita appropriazione
d'umana condizione
Da cui nasce esigenza
non vanità
Attenti a voi,
resisteremo.
(urlo gentile)
17 marzo 2005