Il genio della lampada

Ai più il nome non dice molto, a "Studio Aperto" non ne parleranno.

Ci sono artigiani che arrivano all'essenza. Decidono com'è fatto il cielo, le nuvole, gli occhi, le labbra, i capelli, il primo piano, il bacio, il cavallo, l'acqua, il fiume, lo sfondo, le onde, l'aereo, la pioggia, la suspence, l'eroe, l'amore, l'arma,

Ritagliatevi un po' di tempo e date un occhio. I dettagli, le pieghe, i materiali.
Disdegno gli epitaffi. Ma ieri se n'è andato il migliore del mio mestiere, non posso tacerlo.

Decidono com'è fatto il cielo, le nuvole, gli occhi, le labbra, i capelli, il primo piano, il bacio, il cavallo, l'acqua, il fiume, lo sfondo, le onde, l'aereo, la pioggia, la suspence, l'eroe, l'amore, l'arma, lo stupore, la velocità..
RispondiElimina:-)
sto dando un'occhiata, veramente fantastico...
RispondiEliminasono un modesto appassionato di fumetto, in dosi omeopatiche....
@lorenzo: è troppo anche per oggi....))))
RispondiEliminaSermau, ti meriti la stoccata finale della giornata! Alex Toth è morto sul tavolo da disegno.
RispondiEliminaChe tristezza... e che modo cinematografico di andarsene, alla Calvero, tutto sommato non ci si può lamentar troppo (più del dovuto, intendo)
RispondiEliminaTodomodo. Se muore Calvi indago. Se muore Calvero mi lamento. Più del dovuto!
RispondiElimina;)