Mi raccomando a Stoccolma

Pairetto: «Pronto»
Moggi: «Gigi? Dove sei»
Pairetto: «Siamo partiti»
Moggi: «Oh, ma che c... di arbitro ci avete mandato?»
Pairetto: «Oh, Fandel è uno dei primi...»
Moggi: «Ho capito, ma il gol di Miccoli è valido»
Pairetto: «No»
Moggi: «Sì, come no? (...) Ma poi tutto l’andamento della partita ha fatto un casino a noi»
Pairetto: «Gli assistenti non mi sono piaciuti molto, in assoluto, no, ma stavo pensando ad un altro, quello che aveva alzato era quello di Trezeguet che mi ricordo davanti»
Moggi: «Quello è un altro discorso. (...) Ora mi raccomando giù a Stoccolma, eh?»
Pairetto: «Porco Giuda, mamma mia, questa veramente dev’essere una partita...»
Moggi: «Ma no, ma si vince, ma sai, si dice...»
Pairetto: «Ma questi sono scarsi»
Moggi: «Però con uno come questo qui resta difficile, capito?» (...)
Moggi: «Oh, a Messina mandami Consolo e Battaglia»
Pairetto: «Eh, l’ho già fatta»
Moggi: «E chi ci hai mandato?»
Pairetto: «Mi pare Consolo e Battaglia»
Moggi: «Eh, con Cassarà, eh?»
Pairetto: «Sì»
Moggi: «E a Livorno, Rocchi?»
Pairetto: «A Livorno Rocchi, sì»
Moggi: «E Berlusconi Pieri, mi raccomando»
Pairetto: «Non l’abbiamo ancora fatto»
Moggi: «Lo facciamo dopo»
Pairetto: «Vabbò, lo si fa poi»


CON GIGI È UNA CANNONATA

Giraudo: «...tu hai qualche notizia dicome tira l’aria lì a Sportilia (raduno degli arbitri, ndr)?»
Moggi: «Bene bene con Gigi (Pairetto, ndr)»
Giraudo: «Ma non è come l’anno scorso?»
Moggi: «No no, con Gigi è una cannonata»
Giraudo: «Però adesso bisogna dirgli che s’impegni per ’sto corvo perché non si può mica andare avanti con ’sta testa di c...»


L’ARBITRO SBAGLIATO

Moggi: «Pronto?»
Morena: «Signor Moggi buongiorno. Volevo comunicarle arbitro e assistenti per la partita di Champions League di domani sera»
Moggi: «L’arbitro chi è, Cardoso? »
Morena: «No, io vedo arbitro Poll Graham»
Moggi: «Uhm»
Moggi: «Di dov’è l’arbitro...»
Morena: «È inglese» (...)
Pairetto: «Pronto»
Moggi: «Buongiorno»
Pairetto: «Ohilà buongiorno»
Moggi: «Oh, all’anima di Cardoso, eh?...»
Pairetto: «Eh»
Moggi: «Paul Green (in realtà è l’arbitro Graham Poll, ndr)»
Pairetto: «Come?»
Moggi: «Paul Green»
Pairetto: «Allora è successo qualcosa all’ultimo momento, io ho Cardoso, è successo qualcosa... si vede che è stato male o qualcosa del genere»
Moggi: «Informati, informati un momentino»
Pairetto: «Sì sì, verifico subito»


MI RICORDO DI TE

Moggi: «Pronto»
Pairetto: «Ehilà, lo so che tu ti sei scordato di me, mentre io mi sono ricordato di te»
Moggi: «Ma dai»
Pairetto: «Eh, ho messo un grande arbitro per la partita di Amsterdam».
Moggi: «Chi è?»
Pairetto: «Meier»
Moggi: «Alla grande»
Pairetto: «Vedi che io mi ricordo di te anche se tu ormai...»
Moggi: «Ma non rompere, adesso vedrai, quando ritorno, poi te lo dico io se mi sono scordato»


MI SERVE UNA MACCHINA

Uomo: «Casa Agnelli buongiorno»
Moggi: «Sono Moggi buongiorno. Avrei bisogno di Nalla»
Nalla: «Ciao Luciano»
Moggi: «Io avrei bisogno in tempi rapidi perché siccome dobbiamo fare...»
Nalla: «Sì»
Moggi: «Per un amico importante, di una Maserati»
Nalla: «Sì»
Moggi: «Quattroporte»
Nalla: «Quattroporte?»
Moggi: «Sì. Ti diamo tempo una settimana dieci giorni, va bene?»
Nalla: «Va bene»


LA MACCHINA È A DISPOSIZIONE

Enzo: «Pronto?»
Pairetto: «Enzo?»
Enzo: «Ciao Gigi»
Pairetto: «Ascolta volevo dirti la macchina ce l’ho già praticamente»
Enzo: «Quale?»
Pairetto: «Quindi quando vogliamo andare poi a prenderla c’è a disposizione praticamente la Maserati»
Enzo: «Ma dai»
Pairetto: «Sì quindi»
Enzo: «Madonna»
Pairetto: «Adesso quando rientro domani chiamo direttamente la Casa Reale».


CREDE DI VINCERE LUI

Mazzini: «Perché questo cogl... (riferito a Carraro, ndr), ricordati che lui crede, che anche se passa così come vuole normalmente, di vincere lui. Invece devi metterglielo nel c... Ricordatelo».
Moggi:«Ooh se ti dico lasciamici parlare, poi domani io ho l’appuntamento»
Mazzini: «Va bene» (...)
Mazzini. «Venerdì vado a fare gli arbitri»
Moggi: «Venerdì vengo anch’io»
Mazzini: «Gliel’ho detto ad Anto’ e mi ha detto che non viene»
Moggi: «Lascia sta’, quello è un ambiente un po’ ibrido, meno uno ci si confonde e meglio è, e vale neppure la pena di starci alla lontana: io uno ci faccio partecipa’, o partecipo io o ci mando Alessio».


VOGLIONO FAR FUORI TUTTI

Alessandro Moggi: «...io l’altro giorno, tu prendila come informazione, poi, io non lo so, mi sono rivisto con Preziosi (ex presidente del Genoa, ndr), come sempre capita»
Luciano Moggi: «Uhm»
A. Moggi: «Mi ha incominciato a fare tutto un discorso, il calcio come cambia, bisogna stare attenti di qua, di là, Carraro, Galliani, poi mi fa, non vi fidate di Montezemolo. Dico perché? Perché io ho sentito una conversazione alla Juve, vogliono fare fuori tutti, rimane solo Giraudo»
L. Moggi: «Sì, ma questa è una cazzata»
A. Moggi: «Io te lo dico come cosa, siccome molte volte Preziosi è negli ambienti di questo genere qui, lui c’è dentro»
L. Moggi: «Non c’è mai»
A. Moggi: «Bé, pa’, io te lo dico perché, insomma...»
L. Moggi: «È esattamente il contrario».


CAMBIO DI PRESTITI

A. Moggi: «Mi ha chiamato Morabito (procuratore, ndr), in particolare Vigorelli (procuratore, ndr), per sapere se volevi fa un cambio di prestiti per pia’ Liverani»
L. Moggi: «No, no, ma perché ora lavorano per la Lazio?»
A. Moggi: «Che ne so, mi ha detto così?»
L. Moggi: «Porca miseria, da quando quello lì ha agganciato lì di sotto, mo ci voglio parla’ con quello, perché gli hanno dato Lopez e gli vogliono dare Marquez, a loro, eh?»
A. Moggi: «Eh, lo so»
L. Moggi: «Quindi è sicuro che sono riusciti a entrarci poco, perché lì non è che si possa anda’ granché, almeno che Cinquini (ex d.s. Lazio, ndr) non lavori ancora con la Lazio».


L’OROLOGIO DA 40 MILIONI

Biscardi: «Pronto?»
Moggi: «Vorrei il dottor Biscardi»
Biscardi: «Sono io»
Moggi: «Io sono Moggi Luciano»
Biscardi: «Uehh... Lucia’»
Moggi: «Allora ieri ho chiamato qui il nostro amico di Trieste...Baldas (ex designatore e commentatore delle moviole del «Processo», ndr). Gli ho fatto una bella cazziata, ma non ce n’era bisogno. Lui non ha colpa» (...)
Moggi: «Ma se non viene poi un cambio non prendo più nessuno, ma perché dobbiamo ammazzare il campionato
Biscardi: «No, tu non ammazzi un c..., magari l’ammazzavi l’anno scorso, mi dovresti da’ 40 milioni, hai fatto la scommessa con me e hai perso»
Moggi: «Aldo, ma io... sei come un orologio già assicurato, che vuoi che ti dica?»
Biscardi: «E dove sta?»
Moggi: «E lo sai che quando te lo dico...»
Biscardi: «E non lo so. Non me lo mandi mai...»
Moggi: «Ma vaff..., uno te l’ho dato costava 40 milioni»


                                                                 


 


                                          
 

             

Commenti

  1. Da "non calcistico", non posso far altro che godermele, come a teatro. Beato, sul loggione.

    Spero che questa cosa sfrondi un po' le tifoserie facendo disaffezionare qualche migliaio di fanatici. :)

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  2. Milioni, spero. Anche se non sapranno più a cosa dedicarsi. Proprio sul piano neuronale, intendo.


    ;)

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  3. Io sono calcisticamente ateo da Juventus Liverpool dell'85. Purtroppo i furboni hanno sempre uno stuolo di ammiratori in questo Paese, nonostante facciano le peggio cose; però vuoi mettere la soddisfazione (mia) di vedere quelli che hanno comprato le azioni della Juventus per ritrovarsele svalutate del 15% in due giorni...

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  4. Gli abbiamo ucciso l'anima, dice. Ha ragione. Salta fuori il sequestro di persona, si procuravano auto della polizia per girare in città, truccavano le palle nelle estrazioni. Poi, droga, prostituzione, arroganza, impunità, anarchia, monopolio, conflitto d'interessi, corruzione.

    E' vero, abbiamo ucciso l'anima del nostro paese. Ora toccherebbe al cervello.


    Che è dalle parti del Milan.


    A quel punto la faccenda si farebbe davvero interessante.

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  5. Bah... un motivo in più, come se ce ne fosse bisogno, per farmi sentire sempre più pessimista. Già Berlusconi mi aveva tolto la voglia di tifare all'urlo di "Forza Italia". Ora vien proprio voglia di tacere.

    E c'è pure chi si è inventato l' "Italia dei valori". Sì, forse intendeva: denaro, potere, suprusi e corruzione.

    Andassero tutti in fonderia a lavorare per sudarsi 900 € al mese. Gli passerebbe la voglia di fare gli stronzi!

    Dai Lò, pensaci tu. Tira su un bell'ometto o un bel donnino (o entrambi!!), che io intanto spero in un futuro migliore!

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  6. Però, rugiadi', del vecchio Di Pietro si può dire tutto ma coi soprusi e la corruzione che c'azzecca? ;)


    Ometto, donnino o entrambi... mhm---

    wow---

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  7. gli abbiamo ucciso l'anima...

    malimort...!!!

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  8. Comunque a me sto clima ricorda pari pari quello all'inzio di tangentopoli quando beccarono Marione Chiesa e scoppiò il bubbone.

    Anche le stesse terminologie, "la logica del sistema" ecc, ricalcano i bei ( o meno bei a seconda dei casi) che furono.

    Oggi, come allora, non credo che tutto possa ridursi alle colpe del Mario Chiesa della situazione ;( trattasi peraltro nel caso di big Luciano di un autentico malato di mente, perchè altro non saprei definire uno che vuole un certo guardalinee ad un'amichevole estiva....). Speriamo che anche questa volta la magistratura abbia voglia di andare un po piu in la e che il tutto non si chiuda nella giusta condanna ad un uomo e ad una squadra. Quello stesso uomo che l'uomo di arcore voleva candidare alle elezioni politiche e voleva assumere al Milan....


    Saluti


    Bado

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  9. Yzma. ... 'tacci sua!


    Bado. Come tu ben sai, da anni penso che il calcio è studiato a tavolino, dettaglio per dettaglio, Biscardi per Biscardi, guardalinee per guardalinee, dirigente per dirigente.


    Mi piace citare un vecchio presidente di lega che, a fine mandato, disse: "Sono contento, abbiamo fatto il nostro dovere. Abbiamo tenuto almeno due generazioni di giovani lontane dalla rivoluzione".


    Infatti, Lucarelli col cavolo che va ai mondiali! ;)

    RispondiElimina
  10. Ogni tanto ragiono ad alta voce e ne vengono fuori pensieri sconnessi. Sorry! :-|

    In effetti il mio non era un riferimento diretto a Di Pietro e al suo partito, ma a quel "Italia dei valori", che al di là dell'utopica buona fede con cui è stato scelto, mi lascia pensare che in Italia i veri valori sembra stiano appunto diventando quelli che citavo.

    Va beh, ieri era lunedì, ma oggi non è che che connetto meglio!

    Dai, una bella coppia ometto-donnino non sarebbe niente male! :-) Doppio passeggino, doppio biberon, doppia insonnia... Ok ok, mi fermo! :-)

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  11. Finalmente si torna commentabili!


    Bado. Visto Ferrara, ieri? Capito l'antifona?

    Ed ecco QUI , puntuale, la controffensiva!


    Rugiada. Pensavo di riferissi a qualcosa di più maliziosamente ubiquo! ;)

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