Ciao, Julietta. Qui si parla pochissimo di te. Ho sempre avuto pudore, sei donna riservata,caratterialmente così diversa da me. Ti esponi solo lo stretto necessario. Questo, è uno di quei momenti per cui vale la pena, direi. Domani, sono dieci anni che ci conosciamo. Ti sei affacciata alla ribalta del nostro paese esattamente il primo ottobre del 1998. Ci ha presentato Giancarlo Berardi, l'artefice del tuo avvento. Da allora è cambiato il mondo, e le nostre vite. La mia, sicuramente. Tutti i santi giorni, ore e ore insieme a questa misteriosa femmina, a trasformarmi in lei. I suoi mal di testa, la Morgan 4x4 del 1967, quella grande casa, le avventure, la città immaginaria e così reale. I criminali, l'università. Leo, Webb, Irving. Quel che resta della sua famiglia. Vestire abiti femminili. Insomma, calarsi nella testa di una donna del nostro tempo. Con i suoi problemi, i suoi spazi, le sue gioie, i suoi travagli. Un'esperienza che non auguro al mio peggiore ...
Io avuto la tua stessa sensazione: specie, non so se hai notato, perchè ha aspettato proprio l'arrivo dei due uomini per lasciarsi andare e poi dopo due secondi ha aperto gli occhi ( si vede benissimo) come per controllare lla situazione.
RispondiEliminaE tra una settimana a Roma c'è la manifestazione nazionale contro il Governo, in cui ora giocherà la parte del martire.
Non so, a volte penso che esageriamo con Berlusconi.
A volte invece che la reazione ( parlo di reazioni parsonali) è troppo blanda rispetto allo schifo al quale assistiamo quotidianamente.
Penso che tutto questo sia figlio del fatto che noi ci siamo succhiati il cosidetto Berlusconismo dall'inizio: anni e anni di condizioni eccezionali di sgradevolezza, non solo politica, che ci fanno stare sempre sul "chi va là".
E poi via, ma uno che ha avuto un "collasso" perchè mai non viene portato nell'opedale piu vicino invece di fargli fare un viaggetto in elicottero dalla Toscana alla Lombardia. Ma dove esiste?
La risposta al post precedente me la fornisce il medico di Berlusconi intervistato dal Corriere, nella quale ribadisce che Silvio è "tecnicamente immortale".
RispondiEliminaUn medico, UN MEDICO, intervistato dal Corriere.
Ma nemmeno su Provolino si leggevano cose del genere..
-"Lei aveva detto che è tecnicamente immortale...
«E ne abbiamo avuto conferma. Chiunque di noi, dopo un simile calo, si sarebbe fermato un'ora correndo in ospedale per tutti i controlli. Lui no. Anche se poi l'abbiamo convinto al ricovero precauzionale. L'energia di cui è dotato è enorme. Impegnatissimo com'è su mille fronti. Altro che Libero e le indiscrezioni di Feltri su Berlusca che molla ».
- Non pensa proprio a passare la mano?
«No. Silvio c'è e resterà».
beh, sapere che il caro silvio è immortale...c'è e resterà, automaticamente fa correre la fantasia alla clonazione genetica, magari è stato sostituito dal silvio 1....
RispondiEliminama allora... quante fotocopie si sarà riservato?
ancora più paurose le lacrime dei presenti....mi chiedo se davvero ci sia sincerità....o tutto sia diventato un cattivo spettacolo teatrale...in tal caso perchè ci ostiniamo a seguire le notizie...che raccontano un solo punto di vista....quello dell'Unto dal Signore
^^ ^^
il video che hai messo non ce lo fanno più vedere :-( cos'era?
RispondiEliminagaia
alludi al video di james brown?
RispondiEliminaAttore (sfruttatore, infame, bastardo) fino a questo punto? Dite?
RispondiEliminaMah... allora è proprio vero che io sono troppo buona.
Persino per lui riesco ancora a nutrire un barlume di speranza, e un briciolo di compassionevole solidarietà umana.
Il viaggio in elicottero fino a Milano non mi stupisce più di tanto, una volta che si è escluso qualcosa di veramente grave. D'altra parte la cronaca ci riferisce spesso che "la gente che può" è avvezza a scegliere l'ospedale che più ritiene opportuno.
Che poi tutta la premura di tenerlo in ospedale per qualche giorno, possa essere una esagerazione tattica volta a suscitare amore, compassione ed indulgenza per il martire sempre dedito al lavoro ed al suo amato paese, questo lo credo possibilissimo.
ingurgitato...si coglie che sei uno che ha fame e sete di comprendere, distinguere, vedere dietro le rappresentazioni (più o meno clownesche...)
RispondiEliminaIndagato Enrico Deaglio per aver diffuso «notizie false, esagerate e tendenziose atte a turbare l'ordine pubblico».
RispondiEliminaEcco la tattica, Rugiada.
Ecco che succede a chi scava davvero, Yzma.
Gli ho suggerito tramite mail di fingere un malore davanti alle telecamere, con Barbacetto che lo accoglie tra le sue braccia.
"Indagato Enrico Deaglio per aver diffuso «notizie false, esagerate e tendenziose atte a turbare l'ordine pubblico"
RispondiEliminaDeaglio ha commentato che questa è roba da anni 60.
In effetti appena ho letto questo tipo di motivazione il primo pensiero è andato a Paolini, Vajont, Tina Merlin indagata insieme all'Unità per avere diffuso notizie false atte a turbare l'ordine pubblico.
10 mesi dopo, duemila morti.