Always love you

Lo ammetto, m'intrigano i risvolti delle persone estreme.
Ho letto il Mein-Kampf, e il saggio che Eric Fromm dedicò a Hitler in "Anatomia della distruttività umana".
E una delle componenti più interessanti delle persone estreme è la loro vita sessuale. Tralasciamo quella di Hitler, specchio fedele del suo delirio, e veniamo ad un articolo interessante uscito sul Venerdì di oggi. Parla colei che dice di essere stata la sexy-schiava di Bin Laden. Kola Boof, scrittrice americana-somala-sudanese, con un passato da spia, prostituta e punta di diamante dell'harem dello sceicco. Scopriamo un mucchio di cose interessanti. Osama la vede a Marrakesh, in un ristorante specializzato in carne di leone. La fa seguire e la raggiunge, quasi rapendola. "D'ora in poi non potrai vedere altro uomo all'infuori di me". La umilia, le chiede di ballare a comando. Lui considera la musica occidentale "veleno". Ma ascolta i Van Halen e i B-52. Forse Kola le ricorda la donna di cui è innamorato da anni, Whitney Houston. Va in giro con foto della cantante in borsa e copie di Playboy, dice Kola. Non tutti sanno che fu sventato un attentato di Osama, che voleva far
uccidere il compagno della Houston, il rapper Bobby Brown. Ai tempi, il nostro aveva intenti omicidi circoscritti. Strana, la parabola di questo amore platonico a distanza, tra chi oggi marcisce in qualche grotta del Waziristan e chi combatte contro l'autodistruzione.
Altre note sul futuro "sceicco del terrore", spifferate dalla poetessa "womanist". Mangia prosciutto, non disdegna qualche tiro di marijuana e, pur detestando l'America, è un grande appassionato del telefilm Miami Vice.
Alcune coincidenze di vedute preoccupano l'estensore di questo post. Soprassediamo sul "gli piacevo perchè ero infibulata, per lui era un optional importantissimo". Viene poi descritto come "molto dotato. Gli dava soddisfazione provocarmi dolori durante i rapporti".
Insomma, un vero birbantello. Le disamine psicologiche un tempo erano appannaggio di gente come Fromm. Oggi tocca a Kola Boof, che per il suo nome d'arte si è ispirata alla Betty Boop dei cartoons. "I seni nudi rappresentano Dio, il cerchio della vita".


L'estensore di questo post si ritira in se stesso, concorde ma meditabondo.



Opera di Brad Holland

foto:
Kola Boof
Whitney Houston


Commenti

  1. Qualcuno potrebbe dire: "dipende dai seni"...

    Comunque mi unisco alla concordia e alla meditazione.

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  2. Chissa' magari un giorno qualcuno scrivera' un libro sulle abitudini sessuali di Casini. Potrebbe uscirne un ritratto quasi altrettanto interessante!

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  3. ...anche perchè di quelle di Silvio c'ha ci hanno detto...


    Interessante il panorama internazionale ...quasi ad un livello più basso di quello nostrano..


    ..sai quanto c'avrebbe avuto da dire il nostro amato Pierpaolo...


    ..vi seguo nel ritiro..

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  4. Non la conoscevo, e mi sembra una grave pecca,: è un personaggio interessante, oltre che inquieto.

    Mi incuriosisce capire come una donna, a cui non manca certo l'autodeterminazione, arrivi a instaurare un rapporto in cui c'è il totale annientamento del sè.

    Indagherò: sono certa di trovare molte risposte.

    E complimenti a te, occhioacuto :)

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  5. E' interessante questo interfaccia planetario. Tutti gli uomini importanti del pianeta stanno vivendo vicissitudini sentimentali complesse che diventano pubbliche. Il presidente d'Israele, Sarkozy in Francia, nel suo piccolo giungono voci gossipare anche su Casini, Veronica insiste sulla sua linea, Silvio anche. Tutte cose da ambienti di area liberista, in stati occidentali.


    Ribadisco la già citata frase di Norberto Bobbio, assai disvelatrice:

    "Al processo di publicizzazione del privato si affianca, non mai concluso una volta per sempre, il processo inverso di privatizzazione del pubblico."

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