Lo zio Tom

Il cervello collegato al cuore, e viceversa. Questo dovrebbe essere l'equilibro. Si cade in trappola, quando si accetta che i due organi vengano scollegati. Sempiterno problema.
Tecnocrazia o piazza? Io le stimo entrambe. Detesto quando pensano di fare a meno l'una dell'altra.
Due anni fa, morì Tom Benetollo. Era un grande. Mi sono appuntato un episodio raccontato da lui. Nel Settanta,
a Padova, il segretario di sezione che lo iscriveva al partito gli raccomandò:

“Evita i due grandi difetti della sinistra: il riformismo e il massimalismo.
Il riformismo è il vizio di chi vuole ottenere “subito” aria fritta; il massimalismo è il vizio di chi vuole ottenere grandi cose, in un giorno infinitamente lontano.”


Ne deduco che la via giusta sia ottenere buone cose in un tempo accettabile.

Giusto, Tom?

Ci manchi.




Commenti

  1. secondo me tom sarebbe stato contrario a vicenza e a tante altre cose

    RispondiElimina
  2. Ma con stile. Perchè veniva da una scuola politica solida, abituata a calmierare l'intransigenza con il contesto.


    Anch'io sono contro l'allargamento della base di Vicenza, ma non avrei mai votato contro il discorso di un ministro che mi apre uno spiraglio.

    RispondiElimina
  3. Neanch'io, e questo infatti non è il problema di questa sinistra, se riusciamo a capire che turigliatto e rossi sono solo l'effetto e non andiamo ad analizzare le cause è davvero finita, ma il trend è questo...tutta colpa di due deficienti....è più semplice vero? , è meglio, e le coscienze restano pulite, perché l'importante è governare a tutti i costi

    RispondiElimina
  4. il link è sbagliato, conosci un politico che detesti e non gradisca la ribalta?

    RispondiElimina
  5. Scusa, lo metto per esteso. http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/02_Febbraio/27/vendola_casini.shtml


    Sul tuo quesito. E' come se ti chiedessi (nonostante il tuo no-logo), conosci qualcuno che scrive su un blog per non farsi leggere?


    Tu ad esempio, scrivi bene, con un'ironia molto suggestiva e stimolante (bellissimo il pezzo su Second Life!).

    Nell'analisi politica, però, ti trovo un tantino "unidimensionale".


    Ma forse mi sbaglio, perchè certe cose si capiscono solo parlandosi.

    RispondiElimina
  6. sono diventato io il soggetto? pensavo fosso la sinistra. Non commettere più questo errore, è un consiglio, io non esisto e non sono un soggetto sufficientemente interessante. nel pomeriggio leggerò.


    Perdona, prima sei tu che sottolinei il bisogno di ribalta di un politico, io ti dico che è normale e tu mi dici che si è normale, quindi perché sottolinei il bisogno di ribalta di un politico se è una cosa ovvia? oppure per quel politico la questione è diversa?

    RispondiElimina
  7. Mi sembravi caustico rispetto alla rappresentanza politica in genere. Io non condivido e ho usato una maldestra tecnica di ribaltamento dialettico.

    Venuta male, passiensa.


    Il giochino "non esisto ma scrivo" fa molto uomo duro, ma fa anche un po' ridere.


    Comunque, accetto il consiglio. Parlare così, a me non piace.

    RispondiElimina
  8. che sia caustico è vero

    il ribaltamento è venuto male

    il giochino "Il giochino "non esisto ma scrivo" è una tua esagerazione laterale

    il giochino centrale era io non sono soggetto, non farmi diventare soggetto, ma hai capito


    sono contento che ti faccia ridere, ma sappi che sono duro, irresistibile, simpaticissimo


    Stemperate le tue divagazioni, Perché il centro sinistra non parla con "l'estrema" sinistra preferendo Binetti e Rutelli? Perché questo è il soggetto dei miei post. Se hai qualcosa da dire, in merito, ti leggo molto volentieri. T'invito anzi a farne un post. Grazie.

    RispondiElimina
  9. sorry, per centro sinistra intendo ds.

    RispondiElimina
  10. Perchè la sintesi con il cattolicesimo democratico è l'approdo finale delle intuizioni di Enrico Berlinguer. Quando c'era in ballo il Compromesso Storico, i più seri avversari stavano proprio a sinistra. E avevano le tue stesse argomentazioni.


    Niente di nuovo sotto il sole.

    RispondiElimina
  11. Solo una puntualizzazione all'amico doug su Turigliatto e Rossi: perchè le coscienze pure sono a scoppio ritardato?

    Se sei una coscienza pura o anima bella che dir si voglia, non dovresti nemmeno avere l'idea di candidarti in una coalizione ( lo sapevi da prima caro Rossi e caro Turigliatto) che va da Rifondazione alla Margherita passando per l'Udeur e per i Radicali. Visto che con questa legge elettorale, nemmeno sono passati dal voto di preferenza ma direttamente indicati dalle segreterie dei partiti che avevano votato un programma e sancito un'alleanza.

    Il problema non è solo Turigliatto e Rossi, ma è anche Turigliatto e Rossi.


    Quanto all'approdo finale del compromesso storico faccio notare che Rifondazione ( al di la del singolo) fino ad ora è stato il miglior alleato di Prodi su quasi tutta la linea. Paradossalmente ha rotto molto più i coglioni Mastella, altro che balle.

    RispondiElimina
  12. Ma scusate, nessuno si chiede di Andreotti?? BOh; mi dembra che tutti abbiano spoprasseduto sulle sue scelte a questi propositi..Mah non e' stato proprio il suo potere 50ennale a regalarci cosi' tante basi a stelle strisce da cui far partire que bellissimi sottomarini, o quegli americanissimi f10, e la lista va avanti per anni.

    Allora che succede? Si astinene!!!!!

    Mah io saro' anche americanizzato al punto da divertirmi in queste simpatiche teorie di cospirazione... Che succede adesso???

    Io in questi giorni ho sentito parlare tanto di nuova DC!!! Che gia' esiste, tra le altre cose!!!

    mah...

    giacomo

    RispondiElimina
  13. Vero, Bado. Infatti, non mi sembra imbarcato sullo stesso vascello.

    RispondiElimina
  14. per me andreotti è sempre colpevole a prescindere, anzi...una sensazione di colpevolezza condivisa anche per un tribunale che ha prescritto i suoi reati di mafia prima del '82.


    Niente di nuovo sotto il sole? si, infatti io non lo sopporto, tu lo tolleri questo sole?


    amico bado condivido talmente tanto la seconda parte del tuo discorso che la prima viene assorbita dalla seconda... tanto che mi domando se sia onesto, in rispetto alla tua seconda parte, a mio avviso più importante, alzare un simile polverone per due deficienti

    RispondiElimina
  15. Si vero vero due deficienti.

    Resta però il piccolo problema che due deficienti piu il terzo, De Gregorio che ha già passato il Rubicone qualche tempo fa, possono far saltare la maggioranza al Senato, ovvero possono rispedirci tutti a casa.

    Ripeto, è difficile cosi, non possiamo sperare nei senatori a vita che come ben vediamo la pensano moooolto liberamente.

    RispondiElimina
  16. Qj, Anche il prorompente Cossiga ha giocato il suo ruolo. Tutti.

    Quando la sx - in vari modi, in vari forme - arriva al potere scatta un meccanismo incredibile. Studiabile nei dettagli, semiotico. In parte celato ai più. E tra le sue stesse fila, si trovano sempre utili idioti, che si prestano al gioco.

    Inconsapevolmente, perchè questo ai due senatori va riconosciuto.


    Doug. Il fatto che tu non lo sopporti non ti fa necessariamente avere ragione. Cosa vuoi dire, in concreto? Che è tutto uno schifo, che l'è tutto da rifare? Bella trovata. Come se, in parlamento ci fosse un covo d'imbecilli, e qui fuori la luce, la razionalità, quelli che grazie all'indignazione sanno. Tutto qui?

    Si possono usare meglio le capacità analitiche, forse. Scusa se ti ho reso "soggetto" implicito, ma per me la dialettica è 'sta roba qui.


    Mi è piaciuto molto il passaggio di Prodi sulla "fatica" della Pace. E' stato un intervento faticoso, complesso, difficile. Come faticosa e difficile è la fase storica che stiamo vivendo. Non è questione di sopportare, tollerare e roba del genere... Forse è tornato il momento di partecipare. Perchè Fassino, Rutelli e anche Bertinotti si stanno facendo il culo, Doug. Più di me, e più di te. E io ad affibiargli la patente degli imbecilli non mi sento più libero e leggero. Partecipare in senso Gaberiano, quindi.


    Così magari questa discussione la facciamo in un contesto più costruttivo.


    Best wishes.

    RispondiElimina
  17. un uomo capace di lottare per i diritti di tutti

    RispondiElimina
  18. Chi, Yzma? Prodi, Gaber, io, Doug, Berlinguer?…

    RispondiElimina
  19. Il governo è passato!!!!

    Hasta Siempre compagno Follini!!!

    RispondiElimina
  20. ma io non ho ragione se ti dico che non sopporto una cosa, che modo di ragionare è questo? ti esprimo solo un sentire tutto mio, ci si confronta, infatti ti domando, per curiosità, se tu lo sopporti quel tuo sole, quella cosa lì. Da questo scambio perchè costruisci il sillogismo per cui a questo punto per me tutti quelli che son dentro sono imbecilli e noi fuori illuminati? a volte, permettimi, fai degli scatti logici tutto da solo. per me, lì dentro, ci sono persone in gamba e persone non in gamba, ma è un altro discorso, il tema era il sole, tu, intendevi e sintetizzavi in modo azzeccato, la deriva centrista e i rapporti con la chiesa in quel modo, niente di nuovo sotto il sole, ecco perchè ti chiedevo se sopporti quel sole, ma da qui mi sei partito con lo scatto


    "Cosa vuoi dire, in concreto? Che è tutto uno schifo, che l'è tutto da rifare?


    ma non solo, non aspetti neanche le risposte a queste domande e prosegui....dandole tu


    Bella trovata. Come se, in parlamento ci fosse un covo d'imbecilli, e qui fuori la luce, la razionalità, quelli che grazie all'indignazione sanno. Tutto qui?


    tutto qui? orpo, arrivi al punto di lamentarti per una conclusione tua che tu mi appicchi addosso su una domanda retorica che fai sempre tu.


    Fantastico


    per fortuna parli di utilizzare meglio le capacità analitiche


    rifaccio quindi la domanda; la deriva centrista e il rapporto con vaticano (niente di nuovo sotto il sole) tu lo sopporti? ti va bene?



    ...stai calmo.

    RispondiElimina
  21. Grazie al fuso orario sono nella condizione di godermi in differita questa splendida partita di Ping Pong (maiuscolo?).

    Pensavo di essere stato quello che aveva fatto scoprire Doug allo Scorpione ma sembra che non sia cosi' (accidenti).

    Anyway, al solo fine di difendere la bellezza della partita volevo avvisare Doug che la sua battuta con effetto a uscire e' ben conosciuta dallo Scorpione.

    Stai andando sul suo campo preferito. Ho visto decine di discussioni portate avanti dal ragazzo. La prima sull'esistenza di Dio in un pub (lo Zeppelin, archeologia della piccola citta' bastardo posto, nel 90 o giu' di li', quando ancora si girava con Cuore ma anche Frigidaire) alla quale sono seguite molte altre tra salsicce alla griglia e aule piu' o meno affollate. Ha quasi sempre vinto.

    Ha convinto anche me.

    Quindi, fai qualcosa di diverso.

    E vi prego, non smettete.

    Ci rimarrei male.


    Con la solita stima (e amicizia) per lo Scorpione e con affezionata stima "virtuale" per Doug.


    Achab


    PS Posso fare l'arbitro?

    RispondiElimina
  22. Okay, Doug, giochiamo a carte scoperte. Alcune tra le persone migliori e più aperte che io ho conosciuto erano persone di fede, alcune proprio preti. E molte tra le persone più ottuse che ho conosciuto appartenevano alla sinistra radicale. Sì, per me questo sogno dell'incontro tra le due anime culturali che sognano la palingenesi umana esiste. Ed è fecondo, quando tiene al centro l'uomo e il suo riscatto. La sua dignità. Sono cose intuite da Guareschi, Pasolini, Padre Balducci, Berlinguer e mille altri. Tom Benetollo compreso.

    Sì, è un sole che mi interessa. Perchè chi pratica il braccio orizzontale della croce, è nella mia stessa dimensione. Dico o non Dico.

    Certo, non tutto sta avvenendo all'interno della costruzione del Partito Democratico, molto è fuori. Nelle strade, nelle parrocchie, nelle associazioni, nel volontariato, nella lotta per la Pace.

    Il problema del PD, sta proprio nella semplice fusione tra la cultura riformista amendoliana della sinistra e il cattolicesimo democratico moroteo, alla Beniamino Andreatta. Dall'alto, un po' tecnocratica.

    Manca molto, ma è già qualcosa.


    Mi accusi di presumere le tue opinioni, ma io sto a quello che leggo. I tuoi post politici sono puro e sterile rimbrotto. Ma sono certo che a parole ci divertiremmo di più.


    La parole, Achab, amico mio. Sto vivendo un momento che le rende così importanti. Sento che anche per te è così. Sentirsi nel ricordo di un altro è quasi emozionante come coltivarne di propri. Quegli anni nel bugigattolo dei Verdi, dove una banda di ragazzini scapestrati imparava a guardarsi intorno e a discutere sbagliando. Creando legami indissolubili. Che la magia di 'sta lavagna luminosa rende vividi ma frustrati. Quel territorio umano in cui ho vissuto tanto, e che ora a volte mi sembra un mezzo sogno.

    Transeamus o Panpot ci deride. ;)


    'Bbraccio forte.

    RispondiElimina
  23. ora sono di fretta, ma la prima parte del tuo commento mi è molto piaciuta, davvero, per tante ragioni che non ho tempo di spiegare, non temere di tirarla fuori, questa realtà, prima limitandoti a dire "niente di nuovo sotto il sole" che, scusa, appariva quasi una sofferenza, non nascondere le carte, non ne hai bisogno. probabilmente sto commettendo anche un errore perchè poi magari tu ne parli sul tuo blog da 10 anni e io non lo so, in questo caso perdonami, appena posso torno e ti spiego come la penso su qui contenuti della prima parte del tuo commento

    RispondiElimina
  24. Non ne parlo qui da 10 anni, perchè 'sto coso ne ha uno e mezzo e le opinioni per iscritto sono solo un'eco.


    Ma ti ho esposto i miei punti di riferimento, e lo erano anche quando battagliavo sul campo.


    Per il resto: non ho niente da temere, Doug, non nascondo carte e sono calmissimo.


    Peace&love

    RispondiElimina
  25. Le realtà che hai elencato, associazioni e volontariato cattolico eccetera, sono fondamentali. Nel mondo, negli angoli dimenticati, ad aiutare i più deboli spesso ci sono solo loro. Per fortuna. E non parlo di Emergency. L'umanità di padre turoldo, giusto per fare un nome, è un valore. Non lo so, prendi quello che ti dico con la prudenza del dubbio, lo stesso di chi ti scrive, ma tutto questo vorrei non fosse integrato in nessun progetto politico. La politica, e intendo quella di palazzo, dovrebbe e deve limitarsi a fornire a questo mondo solo strumenti e aiuti. La mia rabbia è quando non riesco a tracciare una riga che colleghi le teorie del pastore tedesco e di quel palazzo al lavoro quotidiano sulla strada di preti e associazioni. Quando il mondo cattolico (quello delle associazioni) negli scorsi anni è sceso in piazza con la sinistra, anche radicale, per l'istanza pacifista questa distanza coi palazzi è apparsa in tutta la sua chiarezza. Nel mondo cattolico esistono più realtà. Esiste un mondo cattolico che applaude il guerrafondaio Ferrara a Rimini al meeting di CL e legge e apprezza le soluzioni della Fallaci. Esiste l'altra parte, quella sopra citata. Ecco, con quest'ultima non è importante dialogare, con quest'ultima è importante vivere, nei valori condivisi, ché ci sono, nel reciproco rispetto dei vari credo, anche quello laico, di chi crede di non credere. In sinstesi e per chiudere. Al prete che nel mio quartiere ogni settimana lava e veste giorgino, un uomo che ha perso tutte le strade, non gliene frega un cazzo della secolarizzazione, io con quello ci parlo, con il pastore tedesco no e quando posso lo derido anche per quanto è distante da giorgino. Peace and love ovviamente, siempre.

    RispondiElimina
  26. Io non credo alla separazione tra il palazzo e la società. La delegittimazione indiscriminata dei gruppi dirigenti - dal fascismo a tangentopoli - ha sempre portato a via d'uscita di destra. Nel palazzo c'è del marcio, ma c'è anche Lidia Menapace Ermete Realacci, Pierluigi Bersani, Giuliano Amato, Sergio Zavoli, Gianni Cuperlo, Emma Bonino, e decine di altre persone che stimo, in modi diversi. Qualcuna anche di centro-destra. Al mio essere-di-sinistra, più che le critiche parziali interessa la reductio

    ad unum, la sintesi finale. La fatica di capire tutto. Considerala una strategia mentale, la voglia di non perdere tempo nell'inutile. Perchè mi rendo conto della difficoltà del far politica oggi, del frazionamento sociale, del cambiamento etico e dei sistemi di produzione, in un mondo sempre più complicato ed interdipendente.

    Davvero è questione di inadeguatezza di gruppi dirigenti. E basta? Magari fosse così. Rinunciare alla politica, giudicarne esaurita la funzione di sintesi e ricettacolo, significa rinunciare a vivere in comunità e al futuro. Ecco perchè l'antipolitica ha sempre una matrice destroide e conservatrice. A volte inconsapevolmente. Io, quel pomeriggio a Piazza Navona, forse avrei applaudito Nanni Moretti, ma con un retrogusto amaro. E tornando a casa avrei pensato che no, cazzo, non era giusto. Politicamente Fassino vale mille Moretti, Moretti è un altra cosa. C'è qualcosa che non va. E' in discussione il nostro modo di stare al mondo, non mi basta l'assalto al palazzo d'inverno, le monetine, lo spernacchio, la critica ai gruppi dirigenti, la sindrome del sempiterno deluso.

    Io mi sento parte, faccio parte di questa crisi.


    Parli del prete del tuo quartiere. Buon esempio. Cosa penserà lui di Ratzinger e degli apparati vaticani? Magari il peggio possibile, ma sente di stare sotto lo stesso tetto, nello stesso cammino. Non spacca, non rompe, cambia da dentro, cambiando Giorgino.

    Ma l'anello lo bacia.


    E così padre Turoldo, don Primo Mazzolari, Don Puglisi, Don Ciotti, Don Gallo. E tutti i veri costruttori di qualcosa. Nessuno è mai "uscito" dal suo grande cespite.


    E sul piano culturale e teologico la maggior parte di loro non vale Ratzinger. Capisci cosa intendo?


    Indaghiamolo a fondo il loro rapporto col palazzo.

    Magari ci serve da esempio, in questo tempo difficile.


    Senza baciare l'anello, ovviamente.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Vanessa

Has Fidanken!