Fecondi accostamenti di inizio anno


1) Due messaggi di pace al mondo.
Ratzinger dice: "E' necessario un sussulto di coraggio e di fiducia in Dio e nell'uomo per scegliere di percorrere il cammino della pace" Poi esprime angoscia per "quelle che si presentano come le nuove e insidiose minacce alla pace: il terrorismo, il nichilismo ed il fondamentalismo fanatico".
















Ciampi dice: "La pace è un bene tanto prezioso quanto fragile. E' minacciata non solo dal terrorismo, dagli odi e dalle rivalità etniche, dalla proliferazione nucleare e dalla corsa alle armi di distruzione di massa, ma anche dalle disparità sociali, dalla povertà, dallo sfruttamento indiscriminato delle risorse del pianeta"..."Queste minacce non possono essere affrontate senza l'impegno comune di tutti gli Stati, nella consapevolezza che, in un mondo fondato sull'ineguaglianza, non può esservi pace e che la miseria e la disperazione costituiscono fertile terreno per l'estremismo"

A leggerli bene, concetti ben diversi. Io scelgo il secondo, rammaricato dall'arido dogmatismo del primo.

Terrorismo = nichilismo? Bah...

2) Kurt Vonnegut è una delle più grandi intelligenze di tutti i tempi.


Suo è l'editoriale di apertura dell'ultimo "Internazionale". Vittorio Zucconi scrive un pezzo sul "Venerdì" di fine 2005.
Lavorano sullo stesso concetto dello spaesamento generale. Troppe informazioni, difficoltà di sintesi. Per questo ci affidiamo a
semplificazioni varie, nuovi localismi, partigianerie e indovini di turno. Vi invito caldamente a leggerli, si parla anche di blog.





3) Mentre George Dàboliu, maschera la sbronza di fine anno incolpando un cedro, in Messico un genio della comunicazione parte per una nuova avventura.
















Dopo aver dichiarato guerra all'anoressia capitalista, esaltando i cibi nativi, il subcomandante Marcos affronta così il tour elettorale.

4) L'ultimo accostamento riguarda Lei. A una festa, qualche giorno fa, ho notato che quando parte il suo ultimo pezzo tutti, dico tutti, si mettono a ballare. Ha un segreto.
Dieci anni fa rilanciò la moda dei vita bassa con ombelico scoperto.














Ora fa da apripista all'inversione di tendenza, molto eighties.


















Ombelico coperto, antidoto al nichilismo?

Okay, purchè s'abbuffi di cibi nativi.

Commenti

  1. Davvero incredibile come il pastore tedesco abbia tralasciato, fra l'altro in controtendenza con il suo illustro predecessore, la disegualianza fra nord e sud del mondo come causa principale di minaccia alla pace.

    Quanto al fondamentalismo fanatico il buon Benedetto ne rappresenta uno dei massimi esponenti mondiali. Come non chiamare infatti fondamentalismo fanatico, quello che condanna a morte ogni anno migliaia di bimbi africani affetti da aids, insieme a quelli che ancora devono nascere?

    Come non chiamare fondamentalismo fanatico quello che impedisce la ricerca medica al fine di salvare vite umane da morte certa?

    Fondamentalismi fanatici dai quali non fu esente nemmeno il pluriglorificato Giovanni Paolo che ad esempio nell'affrontare il problema dell'america latina e della teologia della liberazione, si schierò dalla parte degli oppressori in nome di una forzata coerenza anticomunista.

    Quanto al Sub Comandante Marcos è devvaro un grande. Gia un'altro da quelle parti, cominciò la sua avventuara su una motocicletta.

    Chissà....


    Bado

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  2. Ti stai 'oscanizzando sempre più, 'ovvìa, Bado!


    Ratzinger, in effetti, è un chiaro esempio di come le centrali del potere, le agenzie morali del pianeta siano attualmente nelle mani di persone inadatte, anziane, vecchie nell'analisi e nella strategia.

    Non a caso, persone molto propense a governare le parti basse dei nostri corpi.


    Speriamo che il Sub non faccia la stessa fine di quell'altro...

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  3. Lunghino, in verità.

    Ecco perchè ci si rifugia nei riassuntini. Stavolta riassuntini onesti, in verità.


    Troppe verità?


    Vero, mio documentato amico, meglio la cultura del dubbio. Ad esempio i dubbi che esplica il teologo Boff nel suo ultimo lavoro, rimproverando il pontefice di essere del tutto privo di questo tipo di cultura. Perchè il cattolicesimo non sia dogmatico, latinista, 'organista' e verticale ma valorizzi chi non sa parlare, chi vuol suonare la chitarra in chiesa e chi guarda l'orizzonte.


    Non è questione di anticlericalismo, mio documentato amico.

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  4. Ciao Lorenzo, ancora ti leggi Boff?

    Leggi i documenti del concilio, sono molto più moderni in verità. Ti scriverò qualche estratto un giorno. Si capisce perchè il 40° anniversario è passato quasi sotto silenzio. Li c'è tutta un'altra idea di Chiesa. Anche a me Ratzinger a pelle non mi sta simpatico, ma i suoi messaggi finora non sono brutti. A Colonia (c'ero anch'io) ha detto cose significative, anche questo sulla pace non è brutto. Certo poi le bucce si possono sempre fare su tutto, soprattutto sul sesso, ma cosa ti aspetti?

    Bacioni

    Erika

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  5. Poi che Ciampi si sia rivelato uno dei pochi "grandi vecchi" che ci sono rimasti, che hanno delle idee, che pensano di avere qualcosa da trasmettere, che si possa lasciare un segno nel mondo, questo lo penso anch'io. Lunga vita, perchè il panorama è fosco. Non sono certo D'Alema e Fassino o il professore a scaldarci il cuore... Ma tant'è, ci accontenteremo, sperando che Veltroni oltre a parlare (per fortuna) di Africa non faccia più sgombrare i campi zingari, e aiuti la sinistra a ritrovare un cuore, un discorso, QUALCOSA o almeno QUALCOSINA...

    Erika

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