Vanessa, l'ultimo nome, l'ultima vita stroncata. Sì, il solito dibattito del dopo: dove stavano le istituzioni, le forze dell'ordine, perché nessuno ha fatto niente, eccetera. Però, smettiamola di essere ipocriti. Ognuno di noi ha sentito di persona almeno un paio di casi che potenzialmente potevano sfociare in dramma - alla nostra età in relazione alle famiglie che si sfasciano - ma a volte ci capita di incrociare una lite tra coppie di ragazzini, in cui lui urla esasperato e sembra pronto alla violenza, lei subisce rassegnata. Quante volte ci è capitato di sfiorare il tema, di sentirne il vento nero. Ma non possiamo dirci "dov'eravamo noi, quando". Certo, va fatto il possibile, sempre, ma non c'è istituzione che tenga, legge risolutiva, né forza dell'ordine, né la possibilità di intervento perenne, collettivo o personale. Il mostro maschile nasce all'interno di una cultura, di un'epoca. Dilaga una violenza strisciante, insita nei rapporti s
Una prima novità che mi ero perso è che la curva della Roma supera a destra alla grande quella della Lazio e che entrambi i lati della città si insultano al grido di "ebrei" . Un buon modo per celebrare la giornata della memoria nella città delle fosse ardeatine.
RispondiEliminaPoi noto emergere li a destra quel "tradizione cattolica".... In memoria e onore di Papa Pacelli nell'epoca in cui se ne chiede con insistenza la beatificazione...
" E' accaduto una volta e può accadere ancora"
la scritta in tedesco?
RispondiEliminaBado, Yzma, avete centrato la striscia mediana della vignetta, che in effetti contiene questa clamorosa novità... l'esordio del termine 'cattolico' nell'agone estremista! E' una cosa sconvolgente e impensabile fino a poco tempo fa. Dallo slogan delle SS all'emergere di questo nuovo mondo - peraltro, tra i più attivi nella blogosfera - il catto-ultrà.
RispondiEliminaI teo-con denoàtri stano facendo un buon lavoro.
Comunque, la foto lancia anche altri messaggi.
Gran bel blog! Complimenti sinceri!
RispondiEliminaQuasi quasi mi compro un albo del tuo fumetto, così, per conoscerlo :-)
Io da piccolo avevo l'intera collezione di Zagor, almeno i primi 200 numeri!
A presto e grazie per avermi contattato!
Eh, gatto nero, è stato il richiamo di uno dei miei pezzi preferiti degli U2. Lo spirito con la scure anima ancora oggi le edicole, sai?
RispondiEliminaLo "zeppetto" nel bel mezzo della Z di INIZIALE, nello striscione centrale.
RispondiElimina:-(
Sarò radicale, ma mi chiedo perchè le cosiddette persone civili e per bene che queste cose non le fanno, che detestano la violenza e sono per un mondo ed un calcio migliore.., non disertino per protesta gli stadi, lasciano allo scoperto quella massa di cerebrolesi!
A proposito dei catto-ultrà, è davvero una nuova figura emergente delle curve ma non solo su cui vale la pena aggiungere qualche considerazione. Ilò catto ultrà, è figlio diretto di chi dalle pagine di certi giornali propaga la guerra di civiltà, di chi vuole equiparare tutti i musulmani ai terroristi, di chi rivendica la propria identità culturale e religiosa come la migliore che ci sia.
RispondiEliminaDagli ultras come Borghezio o come Monsigor Maggiolini, su su ( o giù giù)ai ben piu pericolosi libri della Fallaci. E non è un caso che nelle curve, che di solito rispecchiano la parte peggiore della società, si comincino a vedere questi striscioni.
Il tutto nel quadro storico non certo rassicurante del nuovo inquilino del Vaticano.
Bel periodo.
Altri particolari della foto. La totale prevalenza del messaggio politico su quello sportivo. La curva virata più sul nero che sul giallorosso. Bandiera tedesca. Uno striscione 'ultras, presumibilmente trofeo di guerra di un raid contro i milanisti. E, incredibile, proprio sopra i ritratti del duce, lo striscione FEDAYN, un gruppo nato alla fine degli anni settanta, filopalestinese e sinistrorso.
RispondiEliminaSe a questo aggiungiamo la pubblicità delle Poste Italiane, che verranno invase da sportelli Mediolanum, un bel minestrone comunicativo, ricco di suggestioni. ;)
e gran bel quadretto, aggiungerei io, niente da dire.
RispondiEliminacomplimenti per l'analisi precisa e dettagliata...io, distratta come sono, tutte queste cose da sola non le avrei mai notate...
E come sempre fa capolino quel grande antropologo che è Daniele Segre!
RispondiEliminaQui.