LA GRAMMATICA DELLE NUVOLE - per un ritorno al fumetto popolare
Questa è la storia di un bambino che negli anni Settanta trascorre i pomeriggi tra le lavoratrici di una sartoria di Piacenza. Lì, quando i rotoli di stoffa sono finiti, si impossessa delle anime di cartone divenute ormai inutili, le sistema sul tavolo e comincia a disegnare, una dopo l’altra, decine di figure. Centinaia. Migliaia. Quel bambino – che si chiamava Lorenzo Calza e che è oggi uno dei migliori autori del fumetto italiano – non lo sapeva ancora, ma stava dando inizio alla propria storia d’amore con le vignette. E ora che l’amore è diventato mestiere, scrive un libro appassionato per raccontare come questo medium , troppo spesso derubricato a cugino minore del cinema, abbia contribuito a plasmare l’immaginario del Novecento. La grammatica delle nuvole è dunque un viaggio nel tempo, alla scoperta di albi che non solo hanno fatto sognare generazioni di bambini, ma hanno anche favorito l’alfabetizzazione di massa. È inoltre un manuale per chi volesse provare a destreg...

Grandioso! E scusa se non ho resistito ed in un nano secondo mi ci sono sbizzarrizata pure io. Cosa vuoi, è venerdì!
RispondiEliminaVisto. :))
RispondiEliminaCioè, di notte ti vengono i miei stessi occhi?!
:D)
miiiiiiiii che carino!
RispondiElimina:D
Tri
Penso che tu sia un po piu' alto
RispondiEliminaBeh complimenti, ti assomiglia moltissimo
RispondiEliminaMumble mumble... Sì pare che di notte mi vengano i tuoi stessi occhi. Che dici, è grave??
RispondiElimina