LA GRAMMATICA DELLE NUVOLE - per un ritorno al fumetto popolare
Questa è la storia di un bambino che negli anni Settanta trascorre i pomeriggi tra le lavoratrici di una sartoria di Piacenza. Lì, quando i rotoli di stoffa sono finiti, si impossessa delle anime di cartone divenute ormai inutili, le sistema sul tavolo e comincia a disegnare, una dopo l’altra, decine di figure. Centinaia. Migliaia. Quel bambino – che si chiamava Lorenzo Calza e che è oggi uno dei migliori autori del fumetto italiano – non lo sapeva ancora, ma stava dando inizio alla propria storia d’amore con le vignette. E ora che l’amore è diventato mestiere, scrive un libro appassionato per raccontare come questo medium , troppo spesso derubricato a cugino minore del cinema, abbia contribuito a plasmare l’immaginario del Novecento. La grammatica delle nuvole è dunque un viaggio nel tempo, alla scoperta di albi che non solo hanno fatto sognare generazioni di bambini, ma hanno anche favorito l’alfabetizzazione di massa. È inoltre un manuale per chi volesse provare a destreg...

Ciao Lorenzo
RispondiEliminache sofferenza.
Comunque vada il Berluska e il suo partito tengono e questo gia di per se è un dato negativo.
Ha vinto la sua personale battaglia, basata sulle cazzate e sulle promesse impossibili, portando l'intero nord dalla sua parte in controtendenza rispetto alle ultime regionali, rimandando a data da destinarsi la fine del cosidetto berlusconismo.
Non so come finirà, pare che siano decisivi i voti degli italiani all'estero...robe da matti ( chi è che controlla? dovevamo chiederli noi li osservatori onu).
Per quanto ci riguarda, la discussione partita in mailing qualche settimana fa era esemplare di un sentimento diffuso. I dati di lista del senato con la sinistra radicale in aumento e i ds che stentano, dimostrano di un disagio diffuso che in pochi hanno voluto affrontare.
Speriamo in bene.
A risentirci.
bado
Campagna elettorale a vita. Senatori a vita. Precari a vita! Ma che vita è??
RispondiEliminaEr tassinaro
sottovalutazione perenne del fenomeno B. da parte della sinistra. Mancata contrapposizione di idee forti al populismo mediatico del Signor B....
RispondiEliminavedo con tristezza la convergenza verso un moderatismo vecchio e stantio; solo un anziano può essere moderato (con tutto il rispetto per gli anziani).
speriamo che le idee forti vengano fuori, attraverso la realtà dei fatti...
RispondiEliminaAvete tutti ragione.
RispondiEliminaPerò c'è una maggioranza sia al Senato che alla Camera e Bernardo Provenzano l'hanno beccato un paio di giorni dopo il tempo utile. ;)
Dai, che la zoomata indietro - lenta, lenta - prosegue.
Ed anche dalla Francia arrivano buone notizie. Gli studenti hanno costretto Chirac a ritirare la legge sul primo impiego. Oggi non è un brutto giorno.
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